Un semplice cerchio blu, simbolo della vita e della salute, ma anche dell’unione di nazioni diverse che affrontano la stessa epidemia: il diabete. Questo il segno di riconoscimento della Giornata Mondiale per il Diabete che, come ogni anno, verrà celebrata ufficialmente il 14 novembre in oltre 160 Paesi nel mondo. Si svolgeranno in questa data, e anche per tutto il mese di novembre, conferenze, eventi e appuntamenti per sensibilizzare i cittadini sul diabete, fornendo utili strumenti per conviverci e prevenirlo.
Il 2012 è dedicato alla prevenzione, nella campagna “Diabete: proteggiamo il nostro futuro” che si inserisce all’interno del programma di educazione e prevenzione del diabete promosso per il periodo 2009-2013 dalla International Diabetes Federation, un’organizzazione che abbraccia oltre 200 associazioni per il diabete nel mondo, in collaborazione con l’Organizzazione Mondiale della Sanità. In particolare, il tema di quest’anno è rivolto soprattutto ai più giovani che, grazie all’adozione di misure preventive con lo stile di vita, l’attività fisica e l’alimentazione, possono fare molto per rallentare il diffondersi di una malattia che nell’ultimo decennio ha assunto i caratteri di una vera epidemia.
Ma perchè novembre è il mese dedicato al diabete? Nonostante la campagna di educazione e prevenzione sia, a livello internazionale, distribuita nei restanti mesi dell’anno, è stato scelto di celebrare il 14 novembre come data significativa: si celebra, infatti, in questa data il compleanno di Frederick Banting che nel 1922 scoprì, con Charles Best, l’insulina, un risultato che gli valse il Premio Nobel nell’anno successivo.
In Italia sono in calendario numerosi eventi nelle principali città sul territorio nazionale il 10 e 11 novembre, coordinati da Diabete Italia.
Cinzia Pozzi
7 novembre 2012