Anno 24 N°2 Maggio-Luglio 2007

Per sport

C’è un filo rosso che percorre questo numero di “Tuttodiabete”. Lo troviamo nel racconto dello sciatore alpinista Mattia Tanza, rispunta nel libro dedicato a viaggi e vacanze, viene a galla nelle pagine delle associazioni e riecheggia nel documento-appello della International diabetes federation: fare sport fa bene e conviene. L’attività motoria regolare e costante dà benessere fisico e psicologico a tutti, diabetici e no, ed è un efficace, oltre che piacevole, strumento di prevenzione. Per chi ha il diabete è poi particolarmente consigliabile perché aiuta a conservare un buon equilibrio glicemico e metabolico. Non è un messaggio nuovo, questo. Tante volte lo abbiamo sentito ripetere. Eppure, viene il dubbio che non sarà mai abbastanza. Perché, se è giusto e necessario esortare le singole persone a cambiare o correggere il loro stile di vita dedicando una parte delle loro giornate a quell’esercizio fisico benefico quanto un farmaco, occorre anche chiedere a chi sta al di sopra degli individui di contribuire a rendere ciò più facilmente praticabile. Ci inducono a queste riflessioni le parole del professor Avi Friedman di Montreal, che punta il dito contro le nostre autorità governative che hanno assecondato uno sviluppo urbano caotico e ostico per qualsiasi stile di vita che consideriamo salutare. Il professore non ha torto. Coloro che non fanno sport non sono soltanto pigroni che si nascondono dietro risibili scuse. E’ saggio chiedere -come fa la Idf- che chi governa aiuti le persone a vivere meglio: per esempio, creando quei campi sportivi che nelle nostre città scarseggiano, allestendo piste ciclabili che invoglino i cittadini a preferire la bicicletta alle quattro ruote, favorendo lo sviluppo di aree verdi in cui si possa fare footing senza fare il pieno di polveri sottili. Sarebbe un bel passo avanti nella qualità della vita quotidiana e nella difesa della buona salute.

SI E’ CONCLUSO LO SVALBARD SKI TOUR 2007

Nella quiete del freddo Nord
Mattia Tanza, giovane sci-alpinista di Clusone e diabetico, è partito, con un gruppo di amici, per una traversata fra i ghiacci delle isole Svalbard, al largo della Norvegia: due settimane con gli sci ai piedi, sempre sotto-zero, in mezzo a paesaggi insoliti e suggestivi. E con perfetto autocontrollo. Il protagonista ci racconta la sua esperienza (che potete rivivere tappa per tappa).

Il Punto

Cosa pensa il diabetologo
Un’indagine condotta dall’istituto Icon Added Value ci mostra il punto di vista di chi cura il diabete tutti i giorni, in particolare su che cosa si debba intendere per buon compenso metabolico

Dossier

Se l’Eros è stanco
Prima puntata di un approfondimento curato dal professor Paolo Brunetti su una delle più frequenti complicanze di un diabete a lungo trascurato, la disfunzione erettile, e dei suoi nessi con i problemi cardiovascolari

Manuale di sana alimentazione
In cucina con il diabete
I consigli del dottor Mario Pupillo, Responsabile U.O. di Diabetologia e malattie metaboliche del P.O. di Lanciano

Ricette
Piatti appetitosi e sani