Canederli in brodo

Di questi grossi gnocchi esistono impasti a composizione variabile. L’utilizzo di insaccati, latte, formaggi e uova è caratteristica comune e comporta un elevato contenuto di colesterolo. Consumare con moderazione, inserire in abbinamento un contorno di verdure di stagione. Insaccati e formaggi, di cui questa ricetta è ricca, non andrebbero assunti più di due volte a settimana.

Pasti ad alto contenuto di grassi possono indurre insulino-resistenza per 8-16 ore e conseguente iperglicemia tardiva.

Tagliare il pane a pezzi piccoli metterlo in una ciotola e versarvi sopra il latte che ha appena bollito coprire con un coperchio e lasciare riposare per almeno 3 ore, e assicurarsi che l’impasto sia freddo.
In un tritacarne o frullatore mettere l’aglio, lo speck, l’altro affettato, la luca- nica e tritare il tutto, dopo passarvi il pane e tritarlo, versare l’impasto in una ciotola e impastare con l’uovo e un po’ di farina aggiungendo il prezzemolo, il sale, il pepe e il grana. Impastare il tutto.

Quindi infarinare un vassoio e, bagnandosi le mani perché l’impasto non si attacchi. formare delle palle, spolverarle di farina e quando il brodo bolle metterle a cuocere dai 25 ai 40 minuti in base alla grandezza.
Le quantità di latte e farina sono variabili e dipendono dal tipo di pane perché se l’impasto risultasse duro andrebbe aggiunto dell’altro latte, se fosse troppo morbido andrebbe aggiunto del pane grattugiato.