Le diverse fasi di accettazione del disturbo

Sono state osservate alcune fasi nel processo di accettazione attiva della condizione diabete: rifiuto, ribellione, compromesso, depressione, accettazione attiva. Spesso, all’esordio del diabete, ci sono lo shock e il diniego della nuova realtà. Ci si comporta, cioè, come se la sindrome non ci fosse e si nota un rifiuto della terapia. Una seconda fase può …

Perché non tenerlo nascosto?

Prima di tutto per la sicurezza personale: se si utilizza insulina si può incorrere nella necessità di dover essere aiutati per una eventuale crisi ipoglicemica grave. Se poi si fa sport, l’istruttore o l’allenatore che ci segue devono saperlo. Anche se non si fa sport, andando in ipoglicemia si può sembrare disattenti, confusi, svogliati. Un …

Psicologia

Una patologia cronica quale il diabete comporta anche particolari difficoltà psicologiche, trattandosi di una condizione fisica con la quale si deve imparare a fare i conti quotidianamente. Primo fondamentale problema è l’accettazione della diagnosi, spesso accolta da un vero e proprio rifiuto. Per superare questo momento difficile, il paziente deve quindi riuscire ad arrivare ad assumersi …

Come combattere lo stress

Come dominare lo stress Lo stress fa parte ormai della vita quotidiana ma le situazioni stressanti comportano uno stravolgimento della quotidiana routine nella gestione del diabete: ci si dimentica, per esempio, di controllare il tasso glicemico, di fare un po’ di esercizio fisico, oppure di mangiare all’ora prescritta e nelle quantità adeguate. Inoltre, lo stress …

Ho il diabete: a chi lo dico?

Non dev’essere un segreto da tener nascosto a tutti. Non c’è niente di cui vergognarsi ad avere il diabete, anzi, in alcuni casi può essere opportuno far sapere agli altri della propria condizione. A chi parlarne? Ovviamente ai propri familiari e alle persone care che potranno offrire un utile sostegno, anche morale. Per quanto riguarda …