Essere spronati e motivati è, spesso, la carta vincente che permette di conseguire i risultati prefissi anche quando si tratta di mantenere sotto controllo il diabete. Un confronto frequente con un medico che sia disponibile a fornire consigli e informazioni utili per l’adozione di uno stile di vita adeguato, è vissuto dal paziente come una grande spinta motivazionale e, da uno studio americano, sembra addirittura velocizzare il raggiungimento di obiettivi prefissati per dieta, esercizio fisico e peso.
I ricercatori del Brigham and Women’s Hospital di Boston hanno condotto uno studio retrospettivo su oltre 30 mila diabetici che hanno ricevuto consigli per modificare il loro stile di vita in termini di alimentazione, esercizio e perdita di peso per la durata di due anni. L’obiettivo era quello di valutare se un frequente confronto con il medico potesse aiutare i pazienti a seguire le indicazioni fornite per ripristinare valori ottimali di glicemia, colesterolo e pressione.
Secondo quanto emerso dai dati raccolti, sembra proprio che ricevere il supporto del medico, con un controllo regolare al mese, non solo faciliti il raggiungimento dei risultati ma permetta di arrivarci anche in tempi record. Se i pazienti che ricevono maggiore supporto psicologico raggiungono i propri obiettivi nell’arco di un mese, ci impiegherebbero invece più di un anno coloro che ricevono una minore spinta motivazionale da parte del medico sottoponendosi a un controllo ogni sei mesi.
Questo studio sottolinea che l’assistenza psicologica e il supporto motivazionale svolgono ruoli di fondamentale importanza per il paziente e dovrebbero, secondo gli esperti di Boston, diventare parte integrante del trattamenti di routine per i diabetici.
Cinzia Pozzi
15 marzo 2012 [FONTE: Diabetes Care]