Graziano Di Cianni
Cristina Lencioni
Laura Volpe
Centro di Riferimento Regionale per il Diabete
Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana
Solo nella prima parte sono previste sezioni differenziate tra le due forme, mentre comune è la parte riguardante il monitoraggio metabolico e l’esito della gravidanza.
Gli ultimi fogli della cartella sono staccabili, per poterli consegnare alla donna in occasione dell’ultimo controllo ambulatoriale prima del parto.
In uno di questi, potranno essere riportati i dati relativi al parto e al neonato, mentre l’altro è dedicato al follow-up del diabete gestazionale.
In quest’ultimo foglio, viene riportata anche la data (compresa tra 2 e 3 mesi dopo il parto) in cui la donna è invitata a presentarsi presso il servizio di diabetologia per l’esecuzione del primo follow-up del diabete gestazionale.
Stabilire già prima del parto la data dei successivi controlli può rappresentare un modo efficace per sensibilizzare la donna con diabete gestazionale a riclassificare il diabete dopo la gravidanza e permette ai servizi di diabetologia di esercitare un’azione di prevenzione del diabete in una popolazione certamente a rischio di svilupparlo.
Dott. Graziano Di Cianni
Dipartimento Endocrinologia e Metabolismo
Centro di Riferimento Regionale per il Diabete
Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana