Domenica scorsa, 17 aprile 2016, è stata una giornata importante per Forlì, per tutte le persone con diabete e per chi ama correre, camminare e fare del bene: si è corsa, infatti, la terza edizione della Diabetes Marathon, manifestazione organizzata dall’Associazione Diabete Romagna in collaborazione con Comune di Forlì e U.O. di Endocrinologia e Malattie Metaboliche dell’ASL Romagna. Si tratta di un evento sportivo e di solidarietà che permette di raccogliere fondi per il diabete, soprattutto in aiuto a bambini e adolescenti.
La corsa vera e propria, che quest’anno ha previsto – oltre al classico percorso da 10 km – un circuito di 21 km, è stata preannunciata da una settimana ricca di eventi dislocati in diverse città dell’Emilia Romagna: convegni, laboratori, concerti e serate di gala tra Rimini, Ravenna e Cesena. Il doppio circuito ha dato spazio sia a chi volesse camminare o correre a livello amatoriale sui 10 km, sia agli atleti più allenati che si sono cimentati sui 21 km. E’ stato pensato anche un tracciato di 7,5 km adatto alle famiglie e agli appassionati di Nordic Walking, una disciplina sportiva sempre più diffusa che unisce la camminata all’utilizzo di bastoncini.
Nelle passate edizioni si sono registrati picchi di 2000 iscritti e fondi raccolti per cifre vicine ai 30.000 euro, destinati a bambini e adolescenti con diabete di tipo 1. Lo scopo di questa occasione è sensibilizzare e aiutare la popolazione a conoscere il diabete sia dal punto di vista medico sia dal punto di vista sociale. Non solo una raccolta fondi, ma una vera e propria settimana di approfondimento per arricchire le proprie consapevolezze, evitando in futuro diagnosi tardive, noncuranza o stigma.
La Diabetes Marathon nasce da un’idea di alcuni giovani che convivono con il diabete dall’infanzia, da adulti che ci fanno i conti da qualche decina d’anni e da genitori che si sono messi in gioco a causa della diagnosi in famiglia. Sono queste persone, che conoscono l’importanza dello stile di vita, dell’alimentazione sana e dell’attività sportiva costante, ad aver messo in piedi una giornata – e una settimana – all’insegna del movimento e della solidarietà. Il ricavato andrà a progetti a favore delle persone con diabete del territorio romagnolo, circa 63.000 persone, e in modo particolare sarà destinato ai soggetti più fragili, soprattutto bambini e adolescenti.
Fonte: Ravenna Notizie