Il diabete di tipo 2 rappresenta una sfida significativa per la gestione dell’alimentazione per milioni di persone in tutto il mondo. Un nuovo studio, pubblicato su JAMA Network Open, ha indagato il potenziale benefico del digiuno intermittente. Secondo Krista Varady, l’autrice principale, “il digiuno intermittente potrebbe essere un’alternativa alla dieta tradizionale per i pazienti con diabete di tipo 2”.
Cos’è il digiuno intermittente?
Il digiuno intermittente è un modello alimentare che alterna periodi di consumo di cibo a periodi di digiuno. Le modalità più comuni includono il metodo 16/8 (16 ore di digiuno, 8 ore di alimentazione), il digiuno alternato con lo schema 5:2 (per due giorni a settimana non consecutivi si riducono le calorie a 500/600 massimo) e lo schema “Eat Stop Eat” in cui si mangia a giorni alterni un paio di volte a settimana.
Il digiuno intermittente è diventato estremamente popolare ma prima di questo studio non era mai stata indagata la sicurezza e l’efficacia di questo metodo nelle persone con paziente di diabete di tipo 2.
Lo studio
La ricerca è durata sei mesi e ha seguito 75 persone con diabete divise in tre gruppi: coloro che avrebbero seguito il digiuno intermittente, chi avrebbe seguito uno schema di riduzione calorica e il gruppo di controllo. I soggetti sono stati monitorati nel peso, nella circonferenza della vita, nei livelli di zucchero nel sangue e in altri indicatori di salute dei partecipanti.
Riduzione dei livelli di zuccheri nel sangue
I risultati hanno evidenziato che i partecipanti che mangiavano solo tra mezzogiorno e le otto di sera, perdevano più peso, rispetto a chi stava seguendo una dieta con restrizione calorica del 25%.
In entrambi i gruppi, inoltre, hanno registrato riduzioni simili dei livelli di zucchero nel sangue a lungo termine. I livelli sono stati controllati misurando l’emoglobina glicata A1C, che mostra i livelli di glicemia negli ultimi tre mesi.
Maggiore aderenza
È interessante notare che le persone nel gruppo del digiuno intermittente hanno aderito più facilmente a questa pratica rispetto a chi ha praticato la riduzione calorica. Una possibile spiegazione è che la riduzione è una strategia già ampiamente promossa dalla comunità medica, per cui molti partecipanti avevano probabilmente tentato questo approccio.
Considerazioni importanti
È bene ricordare che prima di intraprendere qualsiasi regime dietetico, compreso il digiuno intermittente, le persone affette da diabete di tipo 2 dovrebbero consultare il proprio diabetologo e i professionisti della salute e della nutrizione così da mantenere uno stile di vita sano ed equilibrato.