ASSOCIAZIONI
Grande musica per aiutare i bimbi
Ravenna per "Life for a Child"
L’Associazione diabetici ravennate, la Ausl, il Comune della città emiliana hanno aderito al progetto dell’International diabetes federation "Life for a Child”, un programma di aiuti per curare bambini diabetici che vivono in Paesi poveri nei quali manca la possibilità di fornire terapie adeguate per carenza di mezzi e di denaro.
A sostegno del progetto è stato dunque organizzato nello scorso gennaio un concerto intitolato proprio “Ravenna per Life for a Child”, al quale ha preso parte l’Orchestra Città di Ravenna, diretta da Emir Saul, che, con Ivano Marescotti come voce narrante, ha eseguito “Pierino e il Lupo” di Sergej Prokofiev. Nella seconda parte dello show l’orchestra ravennate ha affiancato la nuova stella internazionale della musica soul-jazz, Mario Biondi. Tra i protagonisti dello spettacolo anche il pianista Matteo Ramon Arevalos.
Il ricavato della serata è stato destinato a “Life for a child”. A questa donazione si devono aggiungere i cinquantamila dollari raccolti grazie all’incontro scientifico organizzato in quegli stessi giorni dal Gruppo italiano di studio tecnologia e diabete coordinato da Paolo Di Bartolo, direttore della Unità operativa di diabetologia della Ausl di Ravenna, che ha radunato a Ravenna più di 300 diabetologi giunti da tutto il mondo per discutere di diabete di tipo 1.
Salviamo i più indifesi
Con il progetto Life for a Child la Idf raccoglie donazioni per assicurare il trattamento e le cure per circa mille bambini diabetici di 17 Paesi poveri (Tanzania, Ruanda, Repubblica democratica del Congo, Nigeria, Azerbaigian, Nepal, India, Sri Lanka, Filippine, Papua Nuova Guinea, Fiji, Uzbekistan, Bolivia, Mali, Ecuador, Sudan, Camerun) dove alto è il rischio di morte per la carenza o il costo troppo elevato dei mezzi terapeutici indispensabili come insulina, siringhe, apparecchi per misurare la glicemia. Life for a Child collabora con i servizi di diabetologia di queste nazioni per agevolare l’erogazione delle cure e della necessaria educazione sanitaria. I fondi sono donati dall’International Diabetes Federation attraverso le vendite dei prodotti realizzati in occasione della Giornata Mondiale del Diabete, le associazioni individuali, il Rotary International e le aziende impegnate in diabetologia. Molti donatori individuali contribuiscono con un dollaro al giorno. Il flusso di investimenti, il loro appropriato uso per gli scopi sanitari previsti e gli esiti sulla salute dei bambini sono attentamente monitorati dall’International Diabetes Federation. Per saperne di più: www.lifeforachild.idf.org