Chi ha a che fare con il diabete di tipo 1 spesso ha bisogno di consigli e suggerimenti pratici per affrontare ogni situazione della vita riducendo al minimo i rischi di complicanze. Il diabete 1 non deve essere visto come un nemico o una situazione invalidante, ma come una condizione con cui convivere e imparare a farlo nel modo migliore, senza – nei limiti – rinunciare a una vita normale, alle esperienze comuni, al cibo, allo sport, alle vacanze.
Ecco quindi che arriva – proprio in previsione delle ferie estive – un elenco di consigli e suggerimenti per non rovinarsi le ferie. Il buon senso, la consapevolezza della propria situazione, un buon diabetologo completano il quadro e permetteranno alle persone con diabete di trascorrere un’estate piacevole.
Per prima cosa è bene ricordarsi di portare i medicinali: insulina, ipoglicemizzanti orali, e tutti i presidi per misurare la glicemia. Strisce, aghi, lancette pungi-dito. Anche in buona quantità, senza andare al risparmio. Sempre in questa ottica è bene ricordarsi di portare con sé una fonte di glucosio a rapida azione per essere pronti in caso di eventuali crisi ipoglicemiche.
Fate attenzione alle temperatura: i farmaci devono essere conservati correttamente per cui evitate per esempio di imbarcare in stiva l’insulina (portate i certificati necessari per poter portare questi farmaci a bordo) o di farle fare un giro sotto il sole a 40-50°C. Per lo stesso motivo – le temperature elevate – occhio anche al sistema di infusione che utilizzate: potrebbe essere necessario un cambio set (insulina, catetere e ago cannula) più frequente rispetto al solito.
Sapere dove si è diretti è utile, ma ancora meglio è conoscere e identificare le strutture ospedaliere e mediche nelle vicinanze, soprattutto se non si è automuniti. Ancora meglio sarebbe farsi un’assicurazione medica ad hoc. Rispettare la routine quotidiana è importante, anche in caso di viaggi lunghi o fuso orario superiore alle 4 ore: fatevi aiutare dal diabetologo per capire come regolarvi con le iniezioni.
Prestate attenzione al movimento e cercate l’equilibrio: se siete costretti a lunghi viaggi in aereo, treno o auto optate per alzarvi di tanto in tanto oppure fermatevi per una pausa. In caso di trekking e attività fisiche, invece, state attenti ai livelli di glicemia, che potrebbero abbassarsi.
Infine coinvolgete le persone che saranno con voi in vacanza, in modo che possano sempre aiutarvi senza vivere il diabete come uno stress.
Fonte: La Stampa