Io sottoscritto Savino Gaetano,Presidente dell’Associazione Diabetici di Verona ,con questa mia relazione elenco le attività svolte nel 2005 dai nostri volontari quale supporto morale,informativo e logistico ai pazienti diabetici afferenti alle strutture aziendali e a quanti siano “sensibili” alle problematiche inerenti la patologia diabete.

 

 

1)      Apertura della nostra sede il mercoledì e il venerdì della 09.00 alle 11.00, dove si risponde individualmente alle domande sull’autocontrollo della glicemia, sull’uso dei reflettometri e dei vari presidi e si danno informazioni sulla legislazione vigente (rinnovo patente, accesso al lavoro, ticket, eventuale invalidità ecc…).

 

2)      Incontri di Educazione Terapeutica per diabetici su temi condivisi quali alimentazione, cura del piede diabetico, attività fisica e nuove realtà terapeutiche.

Queste lezioni sono state tenute dai medici del reparto di Endocrinologia e Malattie del Metabolismo dell’Azienda Ospedaliera e Università di Verona, i quali hanno prestato la loro opera volontariamente e fuori orario di servizio.

Più che soddisfacente è stato l’afflusso di pubblico che ha manifestato interesse e apprezzamento per questi incontri interattivi.

Grazie alla disponibilità del Professor Enzo Bonora si sono realizzati anche cinque incontri,

 nel territorio sul tema “Diabete, epidemia del terzo millennio”.

 

3)      E’ proseguita la nostra adesione ai corsi di Attività Motoria che l’ULS 20 organizza dal 1999 in collaborazione con il Comune di Verona per i diabetici sopra i 55 anni che si svolgono al Palazzetto dello sport e presso la palestra della facoltà di Scienze motorie con cadenza bisettimanale da ottobre a maggio.

E’ in programma inoltre una sperimentazione voluta dall’ULSS 20 e dal Professor Michele Muggeo di “cammino guidato” per diabetici di tipo II al quale la nostra associazione parteciperà fornendo volontari che faranno da capigruppo.

 

4)      Progetto per adozioni di cani da parte dei nostri tesserati presso il Canile Sanitario di via Campo Marzo, 20 VR gestito dalla ULS 20, per cui è possibile prenotare un cane con riserva di verificare se il soggetto corrisponde alle caratteristiche desiderate.Per un mese il cane

             prenotato resta, in via straordinaria, a disposizione del tesserato, con possibilità di seguirlo

             nell’area di sgambamento.        

 

5)      Continua come per tutti gli anni dal 1997, la nostra collaborazione con la FE.VE.DI., a Vicenza, che esprime un nostro rappresentante a livello regionale in quinta commissione.

Nelle riunioni mensili si è discusso dei problemi che il diabetico ai giorni nostri deve affrontare nel mondo del lavoro, nella scuola, con le istituzioni e nei suoi rapporti con i vari C.A.D. di appartenenza.Ciò che costantemente è emerso è la non omogeneità  di trattamento del diabetico soprattutto in relazione al livello di assistenza sociosanitaria.

La FE.VE.DI. organizza annualmente due campi scuola: a giugno  per gli insulinotrattati e a settembre per i non insulinotrattati; pubblica inoltre quadrimestralmente un giornale con

cronache e testimonianze dalle varie associazioni e articoli scientifici di autorevoli medici Diabetologi e non che viene spedito a tutti i soci delle varie associazioni aderenti alla FE.VE.DI. Tutto ciò comporta notevoli spese a carico delle singole associazioni.

 

6)      Il 13/11/2005 in occasione della Giornata Nazionale del Diabete, a Verona, come in molti altri centri urbani d’ Italia , si è svolto il controllo gratuito della glicemia rivolto a tutta la popolazione.Questo è stato possibile grazie all’impegno dei nostri volontari, di personale medico e paramedico del reparto di Endocrinologia e Malattie del Metabolismo dell’Azienda Ospedaliera e Università di Verona, che ha prestato la propria opera volontariamente e gratuitamente e ad alcune case farmaceutiche che hanno donato il materiale necessario.Questo screening ha confermato, ancora una volta nei risultati, che il 20% delle misurazioni della glicemia erano oltre il massimo livello e che di questi ben ¼ cioè il 5 % del totale erano sicuramente corrispondenti a casi di diabete “sommerso”.

 

7)      Alcuni nostri soci hanno partecipato a corsi di formazione per volontari che la Azienda Ospedaliera di Verona ha organizzato nella primavera di quest’anno per dieci incontri di due ore ciascuno, a conferma della continua collaborazione che la nostra associazione ha con la Azienda Ospedaliera, con la quale siamo convenzionati e all’interno della quale si trova la nostra sede.

 

8)      Particolarmente fruttuoso è stato per noi l’operato del C.S.V.  di Verona che ci ha permesso di aderire al progetto “Corsi di formazione per volontari” ottenendo un contributo per un corso di formazione di diabetici (tipo I e tipo II) atto ad acquisire metodologie e competenze per organizzare gruppi di “Auto-mutuo-aiuto”;tutto ciò al fine di rimuovere il disagio psicologico che spesso è presente in chi è affetto dalla patologia Diabete.

Il corso è durato da luglio a dicembre 2005 ed è stato affidato alla psicologa Dottoressa Marina Marzani.

 

Per quanto riguarda i programmi dell’Associazione per il 2006 restano confermati tutti i punti sopra elencati ed inoltre:

–         Sono previsti incontri di gruppo, su prenotazione presso la segreteria, con un infermiere/a professionale sui seguenti argomenti:autocontrollo della glicemia,terapia insulinica, ipo e iper glicemia, cura del piede diabetico.

–         Corsi di alimentazione a cura delle dietiste, su prenotazione presso la segreteria,per gruppi di massimo 10 partecipanti.

–         La collaborazione con il CSV di Verona ci ha permesso,aderendo al Progetto” Servizio Civile Gioinvolo”,di assumere per tutto il 2006 un giovane (18-28 anni)che utilizza il computer, con adatto programma, per lo “Screening del Piede Diabetico” di recente costituzione nel Servizio di Diabetologia dell’Ospedale di B.Trento.

Abbiamo assunto altri 2 giovani che dal 02/10/06 al 30/09/07 opereranno per lo Screening del piede diabetico e lo Screening delle diabetiche in gravidanza.

–         è in corso il Progetto di Educazione Sanitaria per diabetici a cura della Psicologa Dott.ssa Marina Marzani al fine di attuare per tutto il 2006 una terapia di gruppo per pazienti diabetici di tipo 1 e 2 che ha come obiettivo l’acquisizione di un buon autocontrollo e autogestione della patologia attraverso un’adeguata formazione personale;questo corso è in sostituzione a quello descritto al punto 8.

–         Stiamo raccogliendo adesioni per un corso gratuito di Sahaja Yoga versus diabete(vedi volantino).Questo corso, di meditazione trascendentale, rivolto prevalentemente a diabetici di tipo 2 si svolgerà da metà gennaio 2007 a metà aprile 2007 con incontri bisettimanali serali (20.30-22) in una scuola di B.Roma.Chi volesse aderire si rivolga all’Associazione Diabetici Verona(tel.045/8343959)o chiamando i n°328/9499233 – 347/6521542

 

      Verona 01/09/06