L’alimentazione del bambino diabetico è sostanzialmente simile a quella del bambino non diabetico ed ha come obiettivo quello di favorire l’accrescimento armonico e il mantenimento del peso ideale del bambino. Assieme alla somministrazione di insulina, l’alimentazione concorre nel mantenimento di un corretto compenso metabolico: il traguardo principale per chiunque soffra di diabete.
Un opportuno calcolo delle calorie giornaliere può essere utile a favorire, con le dovute approssimazioni, un’alimentazione equilibrata del bambino in base allo schema seguente di età:
-fino agli 8 anni : 1000 cal. + 100 cal/anno di età;
-oltre gli 8 anni : 1400 cal. + 50 cal/anno di età fino ad un massimo di 2800 cal per i maschi e di 2200 cal per le femmine adolescenti.
L’alimentazione deve essere così calibrata:
– carboidrati: devono coprire il 55% circa delle calorie totali e devono accompagnarsi a congrue quantità di fibre vegetali, specie idrosolubili quali quelle di legumi, frutta e verdura. Sono da preferirsi cibi con carboidrati complessi quali pasta, riso, patate e pane;
– proteine: devono coprire circa il 15% delle calorie, possono essere animali (latte, carne, uova, pesce) o vegetali (legumi secchi, riso, pasta);
– grassi: devono fornire circa il 30% delle calorie totali; sono consigliati quelli vegetali;
– le vitamine e i sali minerali non apportano calorie e sono indispensabili per un’alimentazione ben equilibrata;
– fibre: hanno effetto benefico sul metabolismo lipidico e glucidico. Sono consigliate sotto forma di legumi, verdure a foglia verde, frutta, cereali integrali;
– cibi dolci: torte e gelati possono essere consumati all’interno di un pasto ricco di verdure e fibre;
– salse e fast-food: per un bambino diabetico la visita frequente ad un fast-food è sconsigliata, tuttavia, se la dieta è bilanciata un pasto occasionale di questo tipo non arreca danno. Se si pranza al fast-food è consigliato assumere porzioni di verdura ed evitare ketchup e senape, contenenti molto sodio.
La distribuzione dei pasti dovrebbe seguire lo schema seguente:
– 2 pasti principali;
– 3 pasti secondari : prima colazione, spuntino a metà mattina, merenda;
– 1 spuntino prima di coricarsi per chi ne ha l’abitudine.