Un ampio studio condotto sui gemelli ha evidenziato che una comune causa genetica collega il basso peso alla nascita con la propensione a sviluppare diabete di tipo 2.
Secondo gli autori dello studio, un gruppo di ricercatori del Karolinska Institute di Stoccolma, mentre il basso peso alla nascita è più comune tra individui con diabete di tipo 2, la scarsa alimentazione del feto e altri fattori ambientali, che possono determinare il basso peso alla nascita, non sono causa diretta di diabete.
I dati emersi dallo studio suggerirebbero piuttosto un legame tra il basso peso alla nascita e lo sviluppo del diabete in età adulta con delle implicazioni genetiche.
La ricerca è stata condotta su 18230 gemelli omozigoti (identici) ed eterozigoti (fraterni) nati tra il 1926 e il 1958. 592 partecipanti avevano diabete di tipo 2. Per i gemelli omozigoti, il patrimonio genetico è identico mentre i gemelli eterozigoti hanno set di geni differenti.
Analogamente a quanto riscontrato da precedenti studi, le analisi condotte dai ricercatori svedesi hanno evidenziato che il basso peso alla nascita era collegato a un maggiore rischio di sviluppare diabete di tipo 2 da adulti.
La ricerca è stata approfondita sui gemelli, a coppie, nei casi in cui uno dei due aveva il diabete e l’altro no. Il risultato ha evidenziato un costante collegamento tra peso alla nascita e diabete di tipo 2 tra i gemelli fraterni ma lo stesso legame non è stato confermato tra i gemelli identici.
“In una coppia di gemelli fraterni – spiegano i ricercatori – il gemello che alla nascita pesa meno è più esposto al diabete di tipo 2 ma nei gemelli identici, indipendentemente dal peso alla nascita, entrambi corrono lo stesso rischio”
Questi risultati supporterebbero l’ipotesi dell’importanza dei fattori genetici per comprendere il diabete di tipo 2.
Epidemiology