Sovrappeso, sedentario e con alterazioni della tolleranza al glucosio: è questo il ritratto del soggetto a rischio per il diabete di tipo 2. Il consiglio che si può dare a queste persone è di cambiare abitudini di vita: fare del moto con regolarità e mettersi a dieta sono gli unici modi per diminuire le probabilità di ammalarsi. Una ricerca finlandese ha quantificato questi benefici: perdere peso e fare sport, infatti, abbassa il rischio di sviluppare il diabete non insulinodipendente del 58%. Lo studio ha provato, inoltre, che per ottenere questi grandi vantaggi bastano piccoli sforzi. Non è necessario sottoporsi a diete ferree, ma basta diminuire l'apporto calorico dei propri pasti. Non è obbligatorio diventare maratoneti, ma è sufficiente camminare tutti i giorni a passo spedito per mezz'ora.
The New England Journal of Medicine 2001;344