Camminare col diabete verso il risparmio

Camminare fa bene, non è una novità. Se fatto tutti i giorni, camminare aiuta a prevenire molte malattie associate a stili di vita sbagliati, come obesità e diabete, la cui incidenza è in forte aumento nella popolazione mondiale.  Secondo i dati di fine 2013 pubblicati dal Ministero della Salute, gli Italiani affetti da diabete di tipo 1 sono 300.000, a cui si aggiungono oltre 3 milioni con diabete di tipo 2 (5,5% degli Italiani) e 1 milione di persone che non sanno di averlo. Numeri, questi, destinati a crescere così come il costo del diabete, che oggi è di circa 9 miliardi di euro, cioè il 9% della spesa sanitaria nazionale totale. Ma se camminare riduce il rischio di diabete, pochi passi al giorno aiutano anche a risparmiare sui costi della terapia per il diabete?

camminareUn gruppo di ricercatori coordinato da Masayuki Kato della Japan Foundation for the Promotion of International Medical Research Cooperation dell’Università di Tokyo, in Giappone, ha ipotizzato che l’effetto del camminare sulla riduzione del rischio di sviluppare diabete. Così i ricercatori nipponici hanno verificato l’effetto del cammino sulla spesa sanitaria con un modello di simulazione statistica, il modello di Markov, basato sul diabete. Per 10 anni, i ricercatori hanno calcolato e messo in relazione il numero di casi di diabete nella popolazione giapponese, le complicanze associate(dialisi, cardiopatia ischemica, ictus), la riduzione del rischio di diabete con il camminare (proporzione presa da dati presenti in letteratura) e i costi sanitari relativi alla terapie del diabete e alla cura delle complicanze.

Partendo da 8,9 milioni di casi di diabete in Giappone, su una popolazione totale di 104 milioni, Kato e colleghi hanno confermato la loro ipotesi iniziale. «Dopo dieci anni di osservazione, dall’analisi dei dati risulta che aumentando il cammino di 3.000 oppure di 5.000 passi giornalieri* il numero di casi di diabete cala rispettivamente del 4,3 e del 7,3%» spiega Kato. Facendo qualche conto, partendo cioè da una popolazione di 104 milioni di Giapponesi di cui 8,9 milioni con diabete, camminare 3,2 kilometri in più al giorno farebbe diminuire la spesa sanitaria del 5,5% e si risparmierebbero circa 255 miliardi di yen. «Nonostante i suoi limiti, questo è il primo studio di simulazione focalizzato sul diabete e volto a quantificare direttamente il risparmio ottenuto incrementando l’esercizio fisico e migliorando lo stile di vita».

Ci auguriamo che la ricerca faccia ulteriori passi avanti in merito.

Alessandra Gilardini

Fonte: Journal of Diabetes Investigation

* 3000 e 5000 passi corrispondono rispettivamente a circa 3,2-3,5 kilometri percorsi.