Capire le indicazioni dei medici è fondamentale per i diabetici

 

I diabetici che hanno difficoltà a leggere e capire le indicazioni mediche hanno un minore controllo del glucosio nel sangue. E sono più esposti alle complicanze tipiche del diabete. Lo ha stabilito uno studio americano. La ricerca ha indagato sull'alfabetismo medico, cioè sulla capacità di pazienti con malattie croniche di leggere, capire e mettere in pratica le informazioni mediche. I diabetici, infatti devono essere capaci di controllare il glucosio nel sangue, leggere le istruzioni dei farmaci, farsi iniezioni di insulina, avere rapporti con diversi medici.
I medici hanno studiato 408 diabetici di tipo 2, misurando il loro "alfabetismo medico" e valutando i loro livelli di emoglobina glicosilata. Si tratta di una misura di controllo del diabete. I medici hanno tenuto in considerazione alcuni parametri che potevano influenzare i risultati. Tra questi: la copertura assicurativa, i livelli di educazione e di guadagni, la durata della malattia, la quantità di farmaci assunti.
Il 38% dei pazienti è risultato avere un alfabetismo medico inadeguato. E il 13% era vicino alla soglia di limite. Queste persone avevano maggiori probabilità di avere un cattivo controllo glicemico. Ed erano più soggette alle complicanze del diabete, prima fra tutte la retinopatia.
I ricercatori invitano dunque i medici a essere più chiari nelle indicazioni date ai pazienti. Specialmente a quelli con malattie croniche, che richiedono cure lunghe e intense.

The Journal of theAmerican Medical Association, 2002; 288: 475-482.