Col diabete il cervello invecchia prima

 

Il diabete sembra aumentare la velocità alla quale si verifica il declino cognitivo nella terza età. A provarlo è una ricerca effettuata dalla divisione che si occupa di diabetologia dei Centers for Disease Control and Prevention (CDC), autorevoli istituti scientifici statunitensi. Nello studio sono state coinvolte quasi 10.000 donne, di età compresa tra i 65 e i 99 anni. Tra queste i soggetti con diabete erano quelli che manifestavano per primi la diminuzione della capacità di concentrazione, della memoria e delle performance psicomotorie che si verificano normalmente superati i 65 anni. Inoltre, nelle diabetiche il declino era decisamente più rapido del normale, aumentando il rischio di demenza senile. Il deterioramento delle capacità cognitive peggiora la qualità della vita e rende chi ne soffre un pesante carico per la famiglia e per le strutture sanitarie. Per questo motivo gli autori dello studio sottolineano l'importanza di non sottovalutare questo tipo di complicanza del diabete.

CDC diabetes