Robert Sapolsky, professore di neuroscienze all'Universita' di Stanford in California ritiene che sia possibile abbattere lo stress cronico con un vaccino in grado di rilassare le persone.
Dopo una ricerca di circa trenta anni Sapolsky ritiene che sia possibile alterare la chimica del cervello per creare una sorta di "calma concentrata" capace di eliminare la necessita' di terapie di rilassamento o di farmaci da prescrizione per combattere lo stress cronico che può sfociare in malattie o patologie gravi come il diabete o gli attacchi di cuore.
Il professore, osservando i danni provocato dallo stress sugli animali del Kenya, si è concentrato sullo studio di ormoni chiamati 'glucocorticoidi' prodotti da tutti i mammiferi, che aiutano a prevenire il cancro e le infiammazioni.
A differenza ad esempio della zebra però, che spegne gli interruttori della produzione delle sostanze chimiche legate allo stress dopo averlo superato, l'uomo produce una quantità eccessiva di glucocorticoidi e non riesce a spegnerne la produzione. L'ormone diventa così tossico biologicamente, distrugge le cellule celebrali e indebolisce il sistema immunitario.
Sui topolini il virus herpes, utilizzato come "neuroprotettivo" con lo socpo di neutralizzare gli ormoni dello stress, ha dato ottimi risultati ma la sperimentazione umana è ancora lontana.
(fonte: Agi Salute)