Diabete di tipo 2, anche tra gli adolescenti

Se si parla di diabete in età infantile generalmente ci si riferisce a quello di tipo 1, cioè legato a un difetto genetico. Invece, secondo uno studio statunitense coordinato dalla George Washington University, sempre più bambini americani sono affetti da diabete di tipo 2, cioè quello che di solito insorge con l’età. Secondo i dati raccolti in diverse grandi città statunitensi, infatti, negli ultimi anni il numero dei bambini con la forma non giovanile della malattia sarebbe triplicato.

Una problema sanitario che richiede un adattamento anche delle terapie. Infatti, i trattamenti farmacologici disponibili e previsti dalle linee guida per la cura del diabete di tipo 2 sono meno efficaci in bambini e adolescenti rispetto agli adulti. Un’aumento dei casi, sostengono gli esperti, deve essere fronteggiato dalla predisposizione di nuove terapie. Secondo i dati emersi, nello studio che ha coinvolto oltre 600 bambini nell’arco di tempo di quattro anni, la combinazione di terapia orale e somministrazioni di insulina potrebbe essere uno spunto per l’attuazione di piani terapeutici ad hoc per il diabete di tipo 2 nei più giovani.

L’aumento del numero di bambini diabetici rientra nell’allarme sanitario lanciato riguardo gli stili di vita scorretti che sono sempre più diffusi anche in età pediatrica. Diabete e obesità infantile, infatti, sono diventati due principali minacce sanitarie da affrontare con piani preventivi adeguati che promuovano l’attività fisica e l’alimentazione salutare.

Cinzia Pozzi

3 aprile 2012 [FONTE: New England Journal of Medicine]