Diabete di tipo 2: negli Usa colpisce il 2% dei bimbi

 

Il diabete di tipo 2 minaccia anche i bambini. Negli Usa la situazione è stata “fotografata” da un’approfondita indagine commentata recentemente da Franco Folli, direttore della Divisione di Diabetologia dell'University of Texas Health Science Center di San Antonio, durante l’intervento al VII Convegno Diabete-Obesità tenutosi all'università degli Studi di Milano.

"Una rilevazione recente ha calcolato che fra i bimbi e i teenager americani i casi di diabete di tipo 2 (adulto) sono ormai il doppio di quelli di tipo 1 (giovanile). Fino a due giovanissimi statunitensi su 100 soffrono già di diabete adulto" commenta Folli, che aggiunge: "Se il diabete di tipo 1 (insulino-dipendente) riguarda oggi lo 0,5-1% della popolazione pediatrica americana possiamo stimare che quello di tipo 2 (non insulino-dipendente) interessi ormai l'1-2%".

Sovrappeso e obesità i principali fattori responsabili del dilagare di questa epidemia.
Per quanto riguarda la situazione italiana, dagli annali 2007 dell’Associazione Medici Diabetologi italiani (AMD), per ogni 10-20 bambini con il diabete di tipo 1, uno solo è malato di diabete di tipo 2 ma si tratta, di dati che andranno integrati, come evidenzia Paolo Cavallo Perin, presidente eletto della Società italiana di diabetologia (SID):
"Cinque anni fa in Italia non esistevano ambulatori di diabetologia pediatrica – commenta il presidente – mentre adesso ci sono e contribuiranno a far luce su cifre ancora incerte o incomplete. Anche fra gli adulti, infatti, nel Belpaese si calcolano 4 milioni di diabetici di tipo 1 e 2, di cui ancora un milione è tuttavia “orfano” di diagnosi. Nel 1997, gli italiani malati di diabete rappresentavano il 3% della popolazione, mentre l'ultimo rapporto dell'Osservatorio Arno Diabete parla di una percentuale pari al 4,5% dei connazionali assistiti dal Servizio sanitario nazionale (Ssn). In particolare, le persone con diabete di tipo 2 sono aumentate dal 2,7% di 10 anni fa al 4,1% di oggi. E a detta dell'Organizzazione mondiale della sanità, fra appena 20 anni quasi un italiano su 10 soffrirà di diabete”.

Secondo gli Esperti, l’arma migliore rimane la prevenzione: "Innanzitutto adottando corretti stili di vita, ossia alimentazione equilibrata e attività fisica – raccomanda Cavallo Perin – Misure che si sono mostrate utili anche nella cura delle forme più lievi di malattia"

Adnkronos Salute