Diabete e insufficienza renale

 

Nei pazienti diabetici con insufficienza renale, lo stato nutrizionale può essere salvaguardato grazie a cure specifiche, mirate al controllo della pressione arteriosa, del livello di glucosio, colesterolo e albumina nel sangue.
I ricercatori dell’Università di Bordeaux hanno preso in esame 45 pazienti diabetici con un’età media di 65 anni che soffrivano di insufficienza renale.  Per due anni sono stati sottoposti a esami e cure per tenere sotto controllo: pressione arteriosa, colesterolo, glucosio e albumina. Inoltre dovevano essere registrati i dati relativi al potere di filtraggio dei glomeruli renali, alla costituzione fisica e al metabolismo basale.
Dieci di questi pazienti avevano dovuto cominciare il trattamento di emodialisi, mentre gli altri 35 erano riusciti a tenere sotto controllo la malattia, senza doversi sottoporre alla dialisi. Nei pazienti costretti all’emodialisi, lo stato nutrizionale, già impoverito dall’insufficienza renale, si deteriorava ulteriormente, con conseguente perdita di peso. Per questo motivo, dicono i ricercatori, nei pazienti diabetici con insufficienza renale, è fondamentale un costante monitoraggio e cure intensive per evitare la dialisi.

Fonte: Am J Clin Nutr 2007;85:96-101.