Diabete e malattie cardiocircolatorie

 

Le patologie circolatorie e cardiache stanno mostrando una impetuosa impennata di casi nei Paesi sviluppati.
Ora l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha diramato statistiche da ricerche previsionali da cui risulta che, da quest’anno, le malattie cardiovascolari conquisteranno il primato della mortalità perfino nei Paesi in via di sviluppo.
Entro 15 anni, secondo le maggiori fonti di ricerca, le persone affette da diabete saranno oltre 400 milioni a livello globale. Risulta che soltanto in Europa circa 2 milioni di persone muoiono precocemente per malattie cardiocircolatorie (come infarto, TIA, embolia, ictus).

I dati degli studi più prestigiosi in merito al problema sottolineano che una persona affetta da diabete sconti una probabilità del 200% di subire un evento vascolare da trombotico, rispetto a un paziente non diabetico.

Le indagini sulle motivazioni che portano a questo stato di rischio trombosi per i diabetici verranno illustrate nel corso di un importante convegno, Diabete e trombosi, presso l’Istituto Clinico Humanitas (https://www.humanitas.it), a Rozzano (Mi), il 29 e 30 gennaio.
Vi partecipano esperti clinici, farmacologi, diabetologi di prestigio, che operano in università e istituzioni in Italia e all’estero.
Il programma, per chi fosse interessato, è visionabile qui.

Fonte: https://www.humanitas.it/