Grassi e carboidrati nella dieta del diabetico

 

L'intervento nutrizionale per il paziente diabetico, è basato in grossa parte sulla variazione del rapporto tra carboidrati e grassi nella dieta. La riduzione della percentuale di grassi comporta alti livelli di consumo di carboidrati, con conseguenti effetti negativi sulla glicemia postprandiale, sull'insulinemia e sui trigliceridi.

Sono stati analizzati 19 studi clinici riguardanti l'impatto di una dieta ipolipidica, ad alto tenore di carboidrati, e di una dieta ipoglucidica ad elevato contenuto di grassi sul controllo metabolico in pazienti affetti da diabete di tipo II. Le diete ad alto contenuto di carboidrati comportano un aumento dei livelli sia di insulina a digiuno (+8%) che di Trigliceridi (+13%) e una riduzione della colesterolemia HDL (-6%).

In conclusione la dieta ipolipidica non è indicata per il controllo dell'insulino resistenza nel diabete di tipo II e la restrizione calorica e la qualità dei grassi assunti con gli alimenti sono più importanti, in termini di riduzione della trigliceridemia, rispetto al rapporto tra le quantità di grassi e carboidrati della dieta.

 Diabetes Care. maggio 2009