Secondo i risultati di uno studio effettuato presso la New York University e pubblicato su “Journal of Public Health Dentistry”, la schiacciante maggioranza di pazienti afflitti da problemi parodontali sono a elevato rischio di diabete.
La ricerca ha preso in esame un campione di quasi tremila pazienti che, nel biennio ’03-’04, ha aderito a una campagna nazionale per valutare lo stato di salute e nutrizionale degli americani a cui non era stato diagnosticato il diabete.
E’ risultato che era ad alto rischio diabete il 93% delle persone affette da disturbi parodontali, a confronto col 63% di chi non mostrava disturbi gengivali.
Lo studio ha anche rivelato che i pazienti a rischio, in una percentuale del 60%, erano stati visitati da un dentista per problemi parodontali, nel corso dell’ultimo anno.
Quest’ultimo risultato della ricerca è importante: aumenta infatti la possibilità di offrire uno screening precoce del diabete, all’interno degli studi odontoiatrici, magari attraverso il semplice utilizzo di glucometro, nel caso in cui il paziente manifesti infiammazione o sanguinamento parodontale.
Fonte: University of New York