I diabetici in Italia sono oggi oltre 4 milioni e mezzo: un milione e mezzo in più rispetto al 1997, il 7,5% della popolazione.

Sono i dati emersi nel corso di un convegno al Senato promosso da Diabete Italia, in occasione della prima Giornata Mondiale del diabete.

Riccardo Vigneri, presidente di Diabete Italia, ha spiegato: “L’Italia vanta un settore della diabetologia tra i più avanzati al mondo per quanto riguarda ricerca, legislazione, organizzazione dell’assistenza, partecipazione attiva di centinaia di associazioni del ‘terzo settore’ presenti capillarmente sul territorio. Ma tutto questo non basta: bisogna promuovere un cambiamento culturale nell’assistenza al malato e nella gestione di risorse e di percorsi assistenziali sempre più interdisciplinari e focalizzati sui rischi di salute e le aspettative della singola persona con diabete”.

Anche i costi sono notevoli. Adolfo Arcangeli, presidente dell’Associazione Medici Diabetologi, precisa: “La corretta gestione del diabete riduce del 30% il costo per i ricoveri, cioè la voce di spesa che da sola rappresenta la metà delle risorse che una persona con diabete assorbe dal Servizio Sanitario”.

Nel corso del convegno, sono stati presentati gli Standard italiani per la cura del diabete mellito, linee guida per la cura del diabete, per l’assistenza e la gestione del disturbo.

Agi