A un anno dalla diagnosi di diabete di tipo 1 il nuotatore statunitense Gary Hall è riuscito a qualificarsi per le Olimpiadi di Sydney 2000. Hall tenterà di ripetere i successi ottenuti quattro anni fa ad Atlanta, quando fu capace di conquistare una medaglia d'oro e due d'argento. Considerato da alcuni come il nuotatore più veloce del mondo, Gary Hall non si è fermato nemmeno davanti alla malattia. Nonostante i medici avessero predetto la fine della sua carriera, Gary ha continuato ad allenarsi anche dopo la diagnosi. I risultati sono stupefacenti: durante i massacranti Trial nei quali si selezionano gli atleti che faranno parte della squadra olimpica statunitense, Gary ha stabilito il nuovo record nordamericano dei 50 metri stile libero. Il diabete è, per Gary, solo uno tra i tanti avversari da sconfiggere; per questo motivo egli è diventato un portavoce dell'American Diabetes Association. "Voglio che la gente sia sempre più consapevole della gravità di questa malattia, dei suoi fattori di rischio e delle sue complicanze", ha dichiarato Hall nel corso di un meeting dell'ADA.
American Diabetes Association