L'insulina potrebbe diventare un farmaco prezioso nella terapia complementare dell'AIDS. Un gruppo di studiosi dell'Università di Tucson (Stati Uniti) ne ha sperimentato con successo l'uso su di un paziente che aveva contratto il terribile virus 4 anni prima. L'uomo, sottoposto a terapia antivirale, aveva cominciato ad accusare stanchezza, perdita di peso e mancanza di appetito. Iniezioni di vitamina B12 e di testosterone si erano rivelate incapaci di alleviare questi sintomi. Dopo soli tre mesi di trattamento con insulina la situazione è migliorata notevolmente: sono scomparse sia la debolezza, sia l'anoressia, e il peso è tornato rapidamente nella norma. Il paziente stesso ha chiesto di poter continuare il trattamento con insulina, in quanto questoaumentava notevolmente la qualità della sua vita.
AIDS Patient Care STDs 2000;14:575-579