La camera iperbarica utile per le ulcere diabetiche

 

Chi ha il diabete può essere soggetto a ulcere e ferite ai piedi, spesso difficili da curare. Ma secondo una ricerca francese, un aiuto potrebbe venire dall'uso di una camera iperbarica, che cioè contiene ossigeno ad alta pressione. La camera iperbarica è già stata usata per curare gli avvelenamenti da monossido di carbonio e la sindrome da decompressione, che colpisce chi fa immersioni.
I medici hanno coinvolto nello studio 28 pazienti diabetici, che avevano ulcere ai piedi profonde almeno 2 mm. Le ferite non erano migliorate dopo tre mesi di terapia standard.
I pazienti sono stati in ospedale per due settimane. Quindici di loro sono stati selezionati per ricevere il trattamento nella camera iperbarica. Consisteva nella permanenza, in due sessioni da novanta minuti l'una, in una stanza con ossigeno al 100% alla pressione di due atmosfere e mezzo. Questo per cinque giorni alla settimana. Tutti i pazienti hanno ben tollerato il trattamento, tranne uno che ha avuto disturbi alle orecchie a causa della pressione ed è stato eliminato dallo studio.
Dopo due settimane hanno avuto in media una riduzione del 42% della dimensione delle ulcere. I pazienti non sottoposti al trattamento iperbarico hanno avuto una riduzione del 22%.
Ma dopo altre due settimane, le riduzioni erano simili nei due gruppi. Ma due pazienti che avevano sperimentato la cura ad ossigeno sono completamente guariti dopo un mese.
L'ossigenazione iperbarica sembra dunque raddoppiare la possibilità di guarigione o miglioramento delle ulcere ai piedi dei diabetici.

Diabetes Care, August 2003.