I medici di base spesso non diagnosticano tempestivamente diabete e pressione alta. Invece, è fondamentale curare queste malattie fin dal primo stadio. Lo sostiene uno studio dell'Istituto di Psicologia e psicoterapia clinica dell'Università di Dresda. I ricercatori hanno analizzato dati raccolti in due giorni da 1912 medici di base. Alcuni dei più di quarantacinquemila pazienti che si erano rivolti ai medici nei due giorni, sono stati sottoposti a test per il diabete e la pressione alta. Al 18% degli uomini e al 14% delle donneè stato diagnosticato il diabete. Invece, i medici di base l'avevano diagnosticato solo nel 5% dei casi.Allo stesso modo, il 43% degli uomini e il 38% delle donne aveva la pressione alta. Ma nella prima visita, la pressione alta era stata diagnosticata solo nel 25% dei pazienti.
Percentuali così elevate indicano la gravità del problema.La difficoltà dei medici di base nell'identificare diabete e pressione alta deriva soprattutto dall'alto numero di pazienti che devono visitare. A ogni paziente possono dedicare solo pochi minuti, che non sono sufficienti a una diagnosi completa. Secondo i ricercatori è più efficace una visita sola al mese, ma di 20-30 minuti, che visite molto frequenti ma troppo brevi.
Clinical Psychology and Psychotherapy at the Technical University of Dresden.