L'approccio mentale al diabete è importante

 

Il controllo del diabete nei ragazzi dipende anche dallo spirito con cui affrontano i problemi che la malattia pone loro. Chi ha un approccio positivo ha anche un miglior controllo glicemico. Chi invece ha difficoltà a sopportare lo stress, arrabbiandosi o assumendo un atteggiamento remissivo, ha difficoltà anche a controllare la glicemia.
Lo sostiene uno studio norvegese, realizzato su 103 ragazzi tra i 13 e i 18 anni con diabete di tipo 1. I medici hanno analizzato come i ragazzi affrontavano i problemi. E hanno guardato alla relazione fra i differenti tipi di reazione e i risultati dei test sull'emoglobina glicosilata, che rispecchiano l'andamento glicemico dei mesi recenti.
Un atteggiamento positivo era associato a buoni valori nel test. Un atteggiamento negativo, che si esprimeva nell'essere arrabbiati o poco fiduciosi, era associato a uno scarso controllo glicemico.
I ricercatori pensano che chi ha un atteggiamento positivo quando ha un problema, agisce nei confronti del problema cercando di risolverlo. Per questo ai ragazzi diabetici dovrebbe essere insegnato il modo corretto, anche dal punto di vista psicologico, di affrontare la malattia.

Diabetes Care, June 2004.