Dal convegno di Vienna i diabetologi italiani rassicurano i loro pazienti: i diabetici non sono pazienti a rischio complicanze dell'influenza suina, come per l'influenza stagionale i diabetici non hanno più facilità ad ammalarsi rispetto a un soggetto sano.
I diabetici che si prendano la febbre suina, ha spiegato Sandro Gentile, presidente dell'Associazione Medici Diabetologi (AMD), devono, come per una normale influenza di stagione, controllare più spesso la glicemia, bere a sufficienza per evitare la disidratazione ma non sospendere l'insulina anche se l'influenza riduce l'appetito. Sospendere l'insulina in caso di inappetenza, tipico sintomo dell'influenza, è sbagliato e può portare a scompensi nella gestione della malattia; meglio aggiustare la dose ma mai sospenderla.
Come per le altre forme influenzali, anche per quella suina la vaccinazione è consigliata ai diabetici, ma niente panico, hanno detto i diabetologi, perchè l'influenza A comporta gli stessi rischi di una normale influenza e per un diabetico non ci sono gravi problemi a meno che non soffra anche di altre malattie, come quelle cardiovascolari.
ANSA