Neuropatia diabetica e terapia genica

 

Una delle più gravi e comuni complicanze del diabete è la neuropatia diabetica, un’alterazione anatomica e funzionale del sistema nervoso.

La neuropatia diabetica può coinvolgere tutti e tre i diversi tipi di fibre nervose: sensitive, motorie e autonome. In genere, la neuropatia sensitiva riguarda le fibre degli arti inferiori (piedi e gambe) e può compromettere la funzione o la struttura del piede. Comporta, infatti, un’alterazione della sensibilità e può portare allo sviluppo di ulcere e infezioni.

Secondo i risultati di uno studio condotto da un gruppo di ricercatori inglesi della University of Manchester, la terapia genica potrebbe aiutare a prevenire queste complicanze. Come?
Esperimenti condotti sui topi hanno dimostrato che il trasferimento di un gene che codifica per una proteina che promuove l’espressione di un fattore di crescita (VEGF-A) protegge dalla neuropatia diabetica.

Attualmente non esiste una terapia efficace per questa condizione, sviluppata da circa il 50% delle persone con diabete, nei 25 anni successivi alla diagnosi.

Nel loro studio, i ricercatori hanno valutato se l’inserimento in topi diabetici di un promotore genetico (ZFP-TF, ottenuto con le tecniche dell’ingegneria genetica) aumenti la produzione del fattore di crescita VEGF-A, aiutando a prevenire la progressione della neuropatia.

Lo studio, controllato, ha dimostrato che gli animali sottoposti alla terapia genica mostravano un aumento nella velocità di conduzione nelle fibre nervose rispetto agli animali ne gruppo di controllo (nel braccio non trattato). Iniezioni ripetute a distanza di due settimane hanno portato a una robusta e significativa protezione sia dei nervi motori, sia di quelli sensoriali.

Negli Stati Uniti la terapia genica dello ZFP-TF è già in corso di sperimentazione in trial sull’uomo. Secondo i ricercatori californiani che la stanno sperimentando, si tratta di un nuovo approccio per cercare di proteggere e, forse, rigenerare i nervi danneggiati. In un recente studio clinico la terapia è stata ben tollerata in 12 pazienti con forme lievi di neuropatia diabetica. Per la seconda metà del 2006 è in programma la fase II (multicentrica) del trial.

FONTE: Diabetes, June 2006.