Pigri e sedentari? Più a rischio di diabete di tipo 2 e malattie coronariche

Avere uno stile di vita sano, per aver rinunciato a sigarette e cibo spazzatura, non è sufficiente per prevenire alcune malattie come il diabete di tipo 2 e i disturbi coronarici. La parola d’ordine è muoversi e la dicono i ricercatori del Brigham and Women’s Hospital di Boston, che hanno condotto uno studio internazionale per valutare e correlare le abitudini quotidiane della popolazione mondiale con l’incidenza di alcune tra le più diffuse patologie.

Stare seduti troppe ore al giorno farebbe male alla salute, quindi. Ma non è tanto l’abitudine a passare troppe ore al computer o davanti alla tv, quanto quella di non dedicare sufficiente spazio nell’arco della giornata all’attività fisica. Scondo i dati basterebbero 150 minuti alla settimana, cioè un impegno minimo come una camminata da fare cinque giorni su sette, per contrastare gli effetti della sedentarietà. Dai risultati raccolti nell’indagine, la sedentarietà è stata complice di malattie gravi per 5,3 milioni di persone nel 2008. Tra di esse, causerebbe il 7% dei casi di diabete di tipo 2 oltre che il 6% di malattie coronariche e il 10% di tumori al colon e alla mammella.

Cinzia Pozzi

19 luglio 2012 [FONTE: The Lancet]