Produrre cellule beta sane nei diabetici? Possibile, con le staminali

Sostituire le cellule beta, cioè i centri di produzione di insulina nel fegato, non funzionanti con cellule sane prodotte in laboratorio: questa la prospettiva futura della ricerca scientifica sulle cellule staminali in tema di diabete, che potrebbe un giorno portare a un nuovo approccio terapeutico in sostituzione della somministrazione di insulina.

Un passo avanti in questa direzione lo hanno fatto i ricercatori del Danish Stem Cell Center dell’Università di Copenaghen e l’Hagedorn Research Institute danese che hanno identificato meglio i meccanismi utili all’utilizzo delle staminali. Queste cellule indifferenziate, cioè che non hanno ancora un ruolo definito all’interno di un tessuto, possono potenzialmente trasformarsi ed essere trasformate in laboratorio in cellule adulte ‘specializzate’. I meccanismi alla base di questa trasformazione sono molto complessi e coinvolgono numerosi segnali cellulari: i ricercatori per poter trasformare una cellula staminale in una cellula beta del fegato producente insulina, devono comprendere questo meccanismo.

Le prime fasi di questo meccanismo sono state individuate da tempo, ora lo studio danese aggiunge ulteriori informazioni per chiarire alcuni passaggi chiave di questa trasformazione e permettere di sfruttare le potenzialità delle staminali per ideare nuove terapie.

Cinzia Pozzi

9 maggio 2012 [FONTE: PNAS]