Un panel di esperti sulla rivista Journal of Clinical Endocrinology and Metabolism, fornisce una serie di utili indicazioni per lo screening del diabete, raccomandando, in particolare, il test dell’emoglobina glicosilata. (HbA1c).
Christopher Saudek della Johns Hopkins School of Medicine, sottolinea che il 30% dei diabetici negli Stati Uniti (6,2 milioni di persone) non sanno di esserlo: un’aggravante che contribuisce all’insorgere di complicazioni che potrebbero essere prevenute.
Il test dell’emoglobina glicosilata rispecchia l'andamento glicemico dei due-tre mesi precedenti al controllo.
Il team ritiene che il test debba essere introdotto nei criteri diagnostici per il diabete.
Sono principalmente tre i fattori che supporterebbero questa raccomandazione: il test HbA1c non richiede di essere eseguito a digiuno; i metodi di laboratorio sono ormai standardizzati e affidabili; gli errori che potrebbero eventualmente inficiarne i risultati sono rari e possono essere evitati con ulteriori test.
Il panel raccomanda anche che in presenza di valori corrispondenti al 6,5% o superiori, prima della diagnosi siano eseguiti ulteriori test di verifica.
Journal of Clinical Endocrinology and Metabolism, July 2008.