Tre milioni di diabetici in Italia

 

Sono tre milioni le persone che soffrono di diabete di vario tipo in Italia, ma un milione non ne è al corrente.
Lo rivela  l’Associazione Medici Diabetologi Italiani (AMD) nel Secondo rapporto nazionale sugli indicatori di qualità dell'assistenza diabetologica in Italia che "fotografa" i diabetici italiani: il 53,7% dei diabetici è di sesso maschile, il 59% ha più di 65 anni, il 33,7% ha tra i 45 e i 65 anni, ma oltre il 7% ne ha meno di 35. Il 92,1% è colpito da diabete di tipo 2, il 61,3% è in cura con ipoglicemizzati orali, il 17,7% con insulina, il 9,5% con ipoglicemizzanti più insulina e l’11,5% esclusivamente con interventi sullo stile di vita ossia con una modificazione della dieta alimentare.
I dati si riferiscono a 139.147 pazienti visitati nel corso del 2005 e sono stati raccolti attraverso 95 centri di diabetologia italiani che hanno condiviso una cartella clinica informatizzata in grado di garantire l’estrazione standardizzata delle informazioni.
Oltre un quarto dei soggetti con diabete di tipo 1 e il 17,5% di quelli con tipo 2, risultano fumatori.
Un terzo dei soggetti con diabete di tipo 2 risulta obeso e meno del 20% normopeso.
Risulta ancora insufficiente la valutazione di complicanze legate al diabete come il piede diabetico e la nefropatia.
“Gli indicatori che sono stati elaborati nel database nazionale – ha concluso Giacomo Vespasiani, direttore centro studi e ricerca AMD – non sono tutti quelli che si potrebbero estrarre, perché oggi c’è una differenza talvolta sostanziale tra quello che si fa realmente e quello che si registra in maniera codificata, in genere molto meno.
Tuttavia, il sistema è impostato e automatizzato e dunque con il miglioramento della qualità dei dati raccolti si otterranno, negli anni, informazioni sempre più precise e complete e con uno sforzo progressivamente minore”.
AGI