Una proposta di legge per prevenire il diabete

 

"Oggi l'assistenza alle persone con diabete e' assicurata dal medico di Medicina generale (Mmg) e dallo specialista diabetologo, senza una vera integrazione ne consegue che circa il 35% dei soggetti diabetici si rivolge solo al Mmg che, per la complessita' della patologia, non dispone di tutti gli strumenti necessari per un'assistenza completa mentre i Centri diabetologici (Cd) sono gravati da un eccesso di domanda di prestazioni" afferma il presidente della commissione sanità della regione Lazio, Luigi Canali.

Nella Regione Lazio – si legge nella nota di Canali – non c'e' un piano integrato di accoglienza/assistenza del soggetto con diabete in eta' evolutiva che individui soggetti e percorsi per fornire in ambito scolastico assistenza al bambino/ragazzo con diabete, alla famiglia e al personale scolastico stesso. "Per questo da tempo ho proposto una legge per promuovere un migliore stile di vita nei giovani, per dare loro in eta' scolare una migliore assistenza ed una migliore educazione alimentare".

"La mia proposta in materia di diabete – ha spiegato Canali – mira a: migliorare le conoscenze sulla patologia diabetica, promuovere la prevenzione e la diagnosi precoce, migliorare l'assistenza nella gestione del diabete, e non ultimo definire a livello regionale criteri omogenei per l'erogazione dell'assistenza sanitaria ai pazienti diabetici. E' prevista a questo fine l'istituzione di un Centro di riferimento regionale per il diabete, relative complicanze e interventi di contrasto, da istituire presso l'universita' di Roma Tor Vergata. In particolare, si vuole assicurare al paziente diabetico un percorso terapeutico e riabilitativo programmato, controllato e multidisciplinare, e promuovere modelli di prevenzione e sensibilizzazione soprattutto fra i giovani, oggi in grande misura minacciati dall'obesità, strettamente correlata al diabete. Mi adopererò – conclude Canali- perchè venga approvata al più presto dal Consiglio regionale".

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