L’integrazione di Vitamina D nei bambini è associata a un 29% di riduzione del rischio di sviluppare il diabete di tipo 1. Lo sostiene una ricerca analitica pubblicata sul numero di questo mese di Diabetologia.

Lo studio ha esaminato le percentuali di incidenza della malattia in 51 popolazioni che vivono a diverse latitudini, tenendo in considerazione fattori di differenziazione come l’alimentazione e il grado di assistenza sanitaria.

I risultati hanno evidenziato che, nelle popolazioni che vivono in zone equatoriali, l’incidenza del diabete è inferiore rispetto alle popolazioni che vivono in paesi del nord, dove l’esposizione alla luce solare è minore. Una maggiore esposizione solare garantisce, infatti, uno sviluppo di vitamina D più alto.

Una maggiore integrazione di Vitamina D nei paesi in cui il diabete è più diffuso, dicono i ricercatori, potrebbe aiutare a prevenire la malattia.

June 4 online issue of the Journal Diabetologia.