Una corretta supplementazione di vitamina D durante l’infanzia aiuterebbe a ridurre il rischio di diabete di tipo 1 in età adulta. La riduzione del rischio è stata quantificata nella percentuale del 30%.
Il nesso tra vitamina D e diabete di tipo 1 è stato individuato dai ricercatori a cura del St Mary’s Hospital for Women and Children di Manchester, basato sulla revisione sistematica e la metanalisi dei dati provenienti, principalmente dai principali database della letteratura medico-scientifica (Medline, Embase, Cinahl, Cochrane Central Register of Controlled Trials).
In particolare, sono stati analizzati 5 studi sulla supplementazione di vitamina D.
Secondo i risultati della ricerca, la vitamina D aiuta l’efficienza del sistema immunitario. Studi precedenti avevano dimostrato che il diabete di tipo 1 era più diffuso in posti dove l’esposizione alla luce del sole, che aiuta a fissare la vitamina D, era inferiore.
I ricercatori dichiarano che questa ipotesi dovrà essere confermata da studi sperimentali per indagare più approfonditamente il nesso di casualità tra vitamina D e diabete e per individuare la migliore formulazione, le dosi e la durata della supplementazione.
Arch Dis Child.