Perché, in alcuni casi, non si fa affidamento soltanto sulla glicemia a digiuno?

Sono diabetico non insulinodipendente, obeso da due anni. Per tenere sotto controllo il diabete mi hanno consigliato una dieta per ottenere dei buoni livelli glicemici.
In questo modo ho ottenuto realmente dei risultati. Il mio quesito è questo: perché il mio diabetologo non fa affidamento soltanto sulla glicemia a digiuno, ma la ritiene un dato insufficiente, se preso singolarmente?

Il suo diabetologo ha perfettamente ragione. Non ci si deve fidare, sempre e soltanto del valore della glicemia a digiuno, anche se lei non è in trattamento con insulina e non ha la necessità di controllarsi in modo frequente.
Ciò accade perché la glicemia a digiuno fornisce un’indicazione dei livelli glicemici in quel preciso momento. Il dato, inoltre, è influenzato da diversi fattori come l’emozione o l’attività muscolare e, quindi, non ci fornisce informazioni sul controllo glicemico particolareggiato.