Anno 21 – n.1
Gennaio – Marzo 2004
PONTEDERA
Struttura più grande, servizio migliore
Il Servizio di diabetologia di Pontedera (Pisa, Ausl 5, Zona Valdera) ha inaugurato una nuova sede, più spaziosa e dotata di nuove attrezzature, che potrà consentire un livello di assistenza più alto. La struttura segue oggi circa 1600 persone, di cui cento diabetici di tipo 1, per un totale di circa 4000 visite l’anno, può contare sulla collaborazione di una dietista (circa 300 visite l’anno) e dispone di un ambulatorio per il piede diabetico (che ha seguito circa 120 pazienti).
Fra le novità già realizzate, il servizio ristrutturato può vantare il collegamento in rete con il laboratorio di analisi per la consultazione diretta dei dati, il rafforzamento dell’ambulatorio per il piede, la istituzione di incontri periodici di gruppo per l’istruzione dei pazienti sull’autocontrollo e l’autogestione della terapia.
Tra gli obiettivi futuri, il Servizio punta a portare da tre a sei i giorni di attività settimanali, in modo da stabilizzare l’accesso quotidiano su un numero di 15-20 pazienti, con un positivo aumento del tempo disponibile per ciascuna visita o prestazione. Un altro risultato che i dirigenti del Servizio intendono ottenere è quello di poter eseguire direttamente in loco tutte le indagini cliniche e strumentali per screening e monitoraggio delle complicanze, grazie alla presenza in sede di specialisti, in modo tale da non dovere indirizzare il paziente ad altre strutture, con conseguenti disagi e perdite di tempo. Nel programma vi è anche l’idea di un protocollo d’intesa con i medici curanti per la gestione combinata e razionale della condizione del paziente diabetico.