STUDIO AUSTRALIANO SU GIOVANI DI TIPO 1

La buona glicemia allontana la retinopatia

Da un recente studio australiano (Downie E et al. Continued reduction in the prevalence of retinopathy in adolescents with type 1 diabetes. Role of insulin therapy and glycemic control. Diabetes Care 2011; 34: 2368-73) arriva la conferma che la retinopatia può essere prevenuta, nei diabetici di tipo 1, con uno stretto controllo della glicemia. Un gruppo di1604 adolescenti affetti da diabete di tipo 1, in terapia insulinica, di età compresa fra 12 e 20 anni, afferenti a un unico centro diabetologico australiano, in Sydney, sono stati sottoposti a una valutazione delle complicanze microangiopatiche per venti anni successivi alla diagnosi, in quattro periodi successivi: 1990-1994, 1995-1999, 2000-2004 e 2005-2009. Durante l’intero periodo di osservazione l’uso della terapia insulinica multi-iniettiva o infusionale è cresciuto progressivamente dal 17 al 54 al 75 e all’88%. Parallelamente, si è registrata una riduzione significativa del valore medio della emoglobina glicata, con un incremento progressivo della percentuale di pazienti con valori di HbA1c<7,5%, e una parallela riduzione della presenza di retinopatia (53, 38, 23 e 12%). Questi dati (tratti da una casistica derivata dalla vita reale e non da uno studio randomizzato) confermano, se ve ne fosse bisogno, a distanza di 20 anni dalla conclusione del Dcct, la necessità di perseguire nei diabetici di tipo 1, anche in età adolescenziale, un controllo ottimale della glicemia.