Quella cantilena di “oddìo” che non finisce mai. L’intervista a Martina
“Mi sono chiesta di cosa avrei voluto parlare in questa intervista. Non volevo eccedere nella positività, perché ne siamo bombardati in maniera tossica e forzata, e perché il mio esordio diabetico l’ho preso con una tranquillità che ora non ritrovo più nella mia vita di tutti i giorni”. Martina, studentessa umbra di Lettere Moderne a Bologna, …