DIATLETICA: ai blocchi di partenza, pronti, via

A Tirrenia si è svolto il primo  Meeting Nazionale di Atletica Leggera per vincere insieme il diabete.
Fare sport ed essere competitivi è possibile. Anche con il diabete di tipo 1.

Il 10 e 11 settembre 2011 si è svolto  presso il Centro di Preparazione Olimpica del CONI di Tirrenia un meeeting con più di  80 atleti con diabete di tipo 1 che si sono sfidati  in 7 discipline in una gara tra Regioni.
Salire sul podio è possibile, anche con il diabete. Lo hanno già dimostrato in passato grandi atleti, come il nuotatore americano Gary Hall e Steve Redgrave, il più grande canoista di sempre.
Entrambi, anche dopo l’esordio di diabete di tipo 1, hanno continuato a fare sport a livello agonistico, a gareggiare e a conquistare medaglie olimpiche.
E lo hanno dimostrato 80 atleti con diabete di tipo 1 provenienti da tutta Italia, riuniti a Settembre per un week-end di competizione sulle piste , ma anche di confronto  su sport e diabete,  al centro olimpico del CONI di Tirrenia. Ogni squadra era accompagnata da uno o due diabetologi, primi tifosi dei propri atleti-pazienti.
Gli atleti hanno gareggiato tra loro e le squadre,  composte da 6 atleti provenienti da ogni Regione italiana, si sono sfidate , secondo le regole ufficiali dello sport agonistico, in 7 discipline dell’atletica leggera: 100 mt, staffetta 4×100 mt, 1500 mt, 5000 mt, salto in lungo, lancio del peso e lancio del vortex.
DIATLETICA è stata un’occasione per mettersi alla prova, ma soprattutto è stato un momento di incontro tra  giovani atleti e atleti più esperti, accompagnati da diabetologi che credono molto nel valore terapeutico dello sport e che, durante il meeting, sono stati i “coach” delle loro squadre regionali.
“La disciplina che insegna lo sport è un importantissimo paradigma della disciplina che l’atleta diabetico deve imparare a coltivare per il rispetto del proprio corpo e per poter fare sport in totale sicurezza, puntando, perché no, a importanti traguardi”, ha commentato Gerardo Corigliano, Presidente di Aniad.
E tra tanti atleti con diabete, particolarmente coinvolgente è stata la testimonianza di tre atleti d’eccezione: Marco Peruffo, Monica Priore e Augusto Zecca. Le loro storie di vita e imprese sportive, hanno trasmesso la motivazione a proseguire sulla strada dell’impegno, allo sport e alla cura di sé.
Le emozioni sono state tante a DIATLETICA. Un grande atleta come Stefano Baldini, medaglia d’oro alle olimpiadi di Atene 2004, ha voluto condividere riflessioni sullo sport e sulle vittorie della vita. Ha poi trascorso la giornata di gare, insieme alla giovane promessa azzurra di velocità Anna Bongiorni, rimanendo accanto agli atleti, per condividere e scambiare consigli, e per premiare i vincitori.
La rilevanza di questo evento, promosso dall’Associazione Nazionale Italiana Atleti Diabetici (ANIAD) e sponsorizzato da Bayer, ha ricevuto i prestigiosi patrocini da parte del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI) e della Federazione Italiana di Atletica leggera (FIDAL).
Sottolineata anche da Federico Eligi, Assessore allo Sport e alle Manifestazioni  Storiche del Comune di Pisa, che ha posto le basi per l’edizione del 2012: “Ci fa piacere che la nostra città sia stata scelta per quest’iniziativa e speriamo di poter ospitare anche le prossime edizioni di DIATLETICA, prevedendo anche un evento sportivo che possa avere il massimo impatto sulla cittadinanza in termini di comunicazione e sensibilizzazione verso la salute e l’importanza rivestita dallo sport per la sua preservazione”.
DIATLETICA 2012 è già nell’aria….. cosa aspettate ad allenarvi ???

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