Chirurgia bariatrica, effetti duraturi su obesità ma anche sul diabete

Gli effetti positivi della chirurgia mininvasiva per ridurre il peso nei soggetti obesi sono duraturi e hanno un impatto anche su glicemia e pressione per almeno sei anni dall’intervento. E’ questo il risultato di uno studio condotto dalla University of Utah School of Medicine di Salt Lake City, negli Stati Uniti, che ha condotto un follow-up su 1.156 pazienti con grave obesità, e indice di massa corporea (IBM) di almeno 35, che si sono sottoposti a bypass gastrico.

A sei anni di distanza dall’intervento di riduzione gastrica oltre due terzi dei pazienti hanno mantenuto un calo nel peso iniziale pari al 10-20%. Ma non solo, la perdita di peso ha dimostrato di condizionare anche altri valori come glicemia e pressione che, generalmente, non sono nella norma nei soggetti obesi. Per quanto riguarda il diabete di tipo 2, la cui incidenza nel gruppo che ha partecipato all’indagine era alto prima dell’intervento di chirurgia laparoscopica, è stata osservata una remissione dell’iperglicemia pari al 62% nei pazienti sottoposti a bypass gastrico.

Questi risultati, commentano i ricercatori, sono importanti di fronte al numero crescente di chirurgia gastrica come rimedio per persone obese che resistono ad altri trattamenti e confermano che il controllo del peso ha un forte impatto anche sull’incidenza di diabete di tipo 2 e ipertensione.

Cinzia Pozzi

26 settembre 2012 [FONTE: JAMA]