Diabete di tipo 2 nei giovani: più veloce e a rischio di complicanze

E’ più rapida la progressione del diabete di tipo 2 quando insorge in giovane età e, per questo, sono necessari interventi terapeutici tempestivi. Questo è quanto è stato esposto al 72° Congresso dell’American Diabetes Association, a Philadelphia, in risposta alla sempre maggiore incidenza di questa forma di diabete nei giovani americani.

In realtà, il diabete di tipo 2 può essere considerato una malattia ‘senile’ perchè insorge in tarda età, a seguito di disturbi metabolici associati soprattutto a stile di vita e alimentazione. Oggi, invece, è in aumento l’incidenza di questo disturbo anche nei giovani, di pari passo all’incremento dei casi di sovrappeso e obesità. Secondo lo studio ‘Today’ presentato dagli specialisti statunitensi, che ha coinvolto 699 ragazzi di età compresa tra i 10 e i 17 anni, l’impatto del diabete di tipo 2 sui giovani è molto più compromettente per la loro salute rispetto alle complicanze che insorgono nei soggetti adulti. Ritardare l’intervento con farmaci, e una correzione di stili di vita poco salutari, può comportare, secondo i dati raccolti, un coinvolgimento di danni renali e alla retina già dopo qualche anno dall’insorgenza della malattia.

Cinzia Pozzi

10 luglio 2012 [FONTE:ASCA]