Infezione da enterovirus raddoppia il rischio di diabete 1

Si pensa che il diabete di tipo 1, o diabete autoimmune, sia causato dalla presenza di una predisposizione genetica e dall’azione di fattori ambientali che influenzano i nostri geni, come l’esposizione a certe sostanze chimiche o a  virus e batteri. Un nuovo studio, pubblicato sulla rivista Diabetologia, riporta l’evidenza che una delle cause dello sviluppo del diabete di tipo 1 è un fattore ambientale da tempo considerato colpevole: l’infezione da enterovirus. Il possibile legame tra le malattie causate da enterovirus (il virus della poliomelite, Coxsackievirus A, Coxsackievirus B ed echovirus) ed il diabete di tipo 1 è un argomento dibattutto sin dal 1969, ma non sono mai state trovate prove evidenti dell’associazione di queste due malattie.

enterovirusTsai Chung-Li, della China Medical University di Taiwan, e colleghi hanno utilizzato i dati di popolazione raccolti dal sistema sanitario nazionale di Taiwan. I ricercatori hanno osservato l’incidenza del diabete di tipo 1 nei bambini fino a 18 anni di età, con o senza diagnosi di infezione da enterovirus, nel periodo di tempo tra il 2000 e il 2008.

Complessivamente, l’ncidenza del diabete di tipo 1 era il 48% più alta nei bambini infetti da enterovirus rispetto a quelli non infetti (5,73 i primi e 3,89 i secondi, calcolati su 100.000 persone l’anno). Il rischio assoluto di diabete di tipo 1 aumentava all’aumentare dell’età che i bambini avevano al momento della diagnosi di infezione da enterovirus, e i bambini sopra i 10 anni di età mostravano un rischio raddoppiato di sviluppare il diabete di tipo 1. I ricercatori hanno considerato anche una possibile associazione tra diabete di tipo 1 e altre malattie, come la rinite allergica e l’asma bronchiale, senza trovare una correlazione come avviene per l’infezione da enterovirus.

I fattori genetici o ambientali si alternano tra loro nell’assumere il ruolo di principale causa del diabete di tipo 1. Gli autori, infatti, sottolineano che i fattori genetici hanno un grande peso sull’aumento dell’incidenza di diabete di tipo 1 nei paesi in cui sono bassi i tassi di infezione da enterovirus, come la Svezia e la Finlandia. Al contratrio in Africa, Asia, e America del Sud l’incidenza di diabete di tipo 1 è bassa ma crescente e associata ad un’alta prevalenza di infezione da enterovirus, che può assumere un ruolo vitale nell’aumentare l’incidenza in queste regioni.

“A Taiwan l’incidenza di diabete di tipo 1 è relativamente bassa, noi crediamo che la forte escalation di tale incidenza negli ultimi decenni può essere in gran parte attribuita alla diffusione endemica di infezioni da enterovirus nei bambini di Taiwan, dato che c’è stato uno scarso flusso di geni e deriva genetica in un periodo così breve.”

Questi dati suggeriscono che l’adozione di un vaccino efficace contro l’infezione da enterovirus possa essere una strategia di prevenzione del diabete di tipo 1 nella popolazione di Taiwan.

Alessandra Gilardini

Fonte: The Journal of Pediatrics