Le donne che hanno manifestato diabete gestionale hanno un rischio più alto di sviluppare il diabete di tipo 2. Lo confermano i dati di uno studio asiatico che, in molti dei casi osservati, ha individuato questo rischio entro i primi dieci anni dal parto.
I ricercatori del Cheil General Hospital di Seoul, nella Corea del Sud, hanno monitorato 843 donne con diabete gestionale dal 1996 al 2003, la metà delle quali ha manifestato diabete di tipo 2 nei successivi 8 anni dalla nascita del bambino. Secondo i dati raccolti il rischio aumenterebbe del 6,8% in più ad ogni anno trascorso dal parto. Lo studio ha anche osservato alcuni casi in cui la malattia si sviluppa precocemente, entro il primo anno dal termine della gestazione. In questi casi è stata ipotizzata una causa genetica, associata ad altri fattori di rischio come l’obesità, che predispone allo aviluppo della malattia in tempi brevi. Ulteriori indagini sono necessarie per individuare e chiarire il ruolo di alcune varianti genetiche nell’insorgenza della malattia.
Lo studio sottolinea l’importanza per le donne che hanno sofferto di diabete gestionale di sottoporsi a frequenti controlli, a due mesi dal parto, il primo, e annualmente nel futuro, per individuare precocemente segnali di insulino-resistenza.
15 marzo 2013
FONTE: Journal of Clinical Endocrinology&Metabolism