Virus influenzali, responsabili di diabete di tipo 1?

I virus dell’influenza, quando attaccano le cellule del pancreas, possono scatenare l’insorgenza di diabete e pancreatiti. La scoperta, osservata su modello animale, porta ad ipotizzare un ruolo dell’influenza nell’eziologia del diabete di tipo 1 anche nell’uomo.

I primi risultati di questo legame sono stati raccolti dai ricercatori dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie che, in collaborazione con il Centro di Ricerca sul diabete dell’Istituto San Raffaele di Milano, hanno valutato la capacità dei virus influenzali del ceppo A di crescere anche nelle cellule del pancreas, alterandone la funzionalità. Questo tipo di virus, molto diffuso e responsabile della comune epidemia stagionale, non solo è in grado di proliferare anche nelle aree deputate alla produzione di insulina nell’organo ma su un modello animale, il tacchino, induce anche un’alterazione della normale attività del pancreas. Tutti gli animali infettati con il virus influenzale umano, infatti, hanno sviluppato nel corso dell’indagine delle forme di pancreatite e, alcuni, anche diabete.

Secondo i ricercatori questi risultati potrebbero far pensare a un legame tra influenza e diabete anche nell’uomo, il cui tessuto pancreatico è molto simile a quello del modello animale. L’infezione da parte dei virus influenzali potrebbe spiegare, in particolare, i casi di diabete di tipo 1, cioè la forma della malattia che insorge in età giovanile: si ipotizza, infatti, che i virus possano causare alterazioni nelle funzionalità delle aree di produzione di insulina solo in soggetti predisposti. Nel prossimo anno sono previsti ulteriori studi per indagare il comportamento dei virus influenzali anche sul pancreas umano e valutare il suo ruolo nell’insorgenza del diabete.

Cinzia Pozzi

7 novembre [FONTE: Journal of Virology]