“Shottino” di acqua e zucchero per Michelle Hunziker

 

L’esempio fa più di mille teorie. Se a mostrarsi è un vip, come nel caso di Tom Hanks quando parlò del suo diabete di tipo 2, allora è certo che si possano ottenere ottimi risultati. Questa volta a parlare di diabete, promuovendo lo screening per quello gestazionale, è la nota presentatrice Michelle Hunziker, alla sua terza gravidanza. Come? Scattandosi un selfie mentre era in sala d’attesa e spiegando in breve cosa stesse facendo. «Un bacio da me a tutti voi durante una visita che si chiama carico glicemico. Consiste nel bersi uno shottino di 75 grammi di zucchero puro!» Così scrive sulla sua pagina Facebook. In questo modo non solo aggiorna i suoi fan sulle condizioni della sua gravidanza, non solo mantiene un contatto anche privato con il suo pubblico, ma riesce ad arrivare al cuore di altre mamme in attesa di un bimbo. Con una foto e il suo stesso esempio è in grado di sensibilizzare su un test importantissimo durante la gravidanza.

La minicurva glicemica ha infatti l’obiettivo di diagnosticare il diabete gestazionale: una forma della malattia che può colpire le donne in dolce attesa, rendendole momentaneamente incapaci di assimilare correttamente gli zuccheri introdotti con la dieta. La comparsa del diabete gestazionale coinvolge di solito l’ultimo trimestre di gravidanza e spesso non è possibile diagnosticarla in altro modo se non con questo esame poiché i “sintomi” si confondono con quelli della gravidanza stessa. In caso la donna soffra di diabete gestazionale è poi importante verificare che dopo il parto questo scompaia, facendo successivi controlli.

Perché è importante sottoporsi allo screening, proprio come ha fatto Michelle Hunziker? Perché è un rischio sia per la madre sia per il bambino, e una volta diagnosticato è fondamentale rivolgersi a un medico specialista per aggiustare la dieta e sottoporsi alle cure corrette. Questa minicurva glicemica da carico, l’esame a cui si è sottoposta anche Michelle,  prevede prima un prelievo di sangue di cui si analizza la glicemia, dopodiché la donna – come spiega in modo semplice la presentatrice, deve bere una soluzione composta da acqua e zucchero e sottoporsi a un secondo prelievo dopo circa un’ora. Se la glicemia supera i valori soglia di 140 mg/dl, si effettua allora la curva glicemica completa: quattro prelievi del sangue, il primo a stomaco vuoto e i successivi tre a un’ora di distanza l’uno dall’altra, dopo che la donna ha bevuto 100 grammi di glucosio.

Eleonora M. Viganò

Fonte: Sanihelp